2 acessos
C C7 La strada dalla Pennsylvania Station F Sembrava attraversasse il continente G C Come se non tornasse più all'indietro, E7 Am Ma andasse sempre avanti ad occidente G C D7 G G7 Fra tombe in ferro-vetro, pianura, pali e gente. [Verse 2] C C7 E indietro invece e in fretta ci tornai, F Ma in certi miei momenti forse oziosi G C Mi chiedo dove sei e che cosa fai, E7 Am E come passi i tuoi giorni noiosi, G C Io che non ti risposi D7 G G7 In questa casa mia che sai e non sai. [Chorus 1] F G C E immagino tu e lui, due americani E7 Am Sicuri e sani, un poco alla John Wayne. G C Portare avanti i miti kennedyani E7 Am E far scuola agli indiani; D7 G G7 Amore e ecologia lassù nel Maine. [Verse 3] C C7 E là insegnare alla povera gente F Per poco o niente, vita quasi pia G C Fingendo o non sapendo proprio niente E7 Am Di quello che può ancora far la CIA, G C Santi dell'occidente D7 G G7 Per gli USA, e così sia. [Verse 4] C C7 Mi ha detto chi t'ha vista là da poco F Che sei rimasta quella che eri allora: G C Un po' più vecchia, ma quasi per gioco E7 Am E forse solo appena un po' signora. G C Vorrei vederti ora, D7 G G7 Perché il ricordo mi diventa fioco. [Chorus 2] F G C E provo a immaginare in un momento E7 Am Per ridere, di stare qui con te. G C Ma sarebbe poi stato un cambiamento? E7 Am Ci penso, ma non sento D7 G G7 Che un'altra ancora ha i soliti perché. [Verse 5] C C7 Però tu sai che è il gioco d'un istante F Perché da allora già lo sentivamo G C Che possibilità ce ne son tante E7 Am Per quei due tipi che allora eravamo. G C Io son quasi importante, D7 G G7 Tu cosa sei, e chi siamo? [Verse 6] C C7 Ma forse almeno tu hai conservato F Quell'ideale che avevamo in testa, G C Probabilmente invece mi ha lasciato: E7 Am Ogni cosa alla lunga mi molesta G C E cerco un'altra festa, D7 G G7 E poi le feste in fondo mi han stancato. [Chorus 3] F G C Poi erano ideali alla cogliona E7 Am Fatti coi miti del '63: G C I due Giovanni e pace un po' alla buona E7 Am Ramblas di Barcellona; D7 G G7 La prima crisi dura dentro in me. [Verse 7] C C7 Io credo che sappiamo che è diverso F Se le cose son state poi più amare; G C Le accetti, tiri avanti e non hai perso E7 Am Se sono differenti dal sognare, G C Perché non è uno scherzo D7 G G7 Sapere continuare. [Verse 8] C C7 E scusami se sono qui a pensare F A te, alle tue parole e ai tuoi sorrisi. G C Come il "Matto", fra carte da giocare E7 Am Può risolvere un attimo di crisi, G C Anche se allora smisi. D7 G G7 Ora vado, e "via andare". [Chorus 4] F G C Non voglio far felice proprio adesso E7 Am Tua madre che odiò l'italiano istrione. G C Quando disse a tuo padre che era un fesso, E7 Am Lui e il liberal-progresso D7 G G7 E urlò: "Rivoluzione!". [Verse 9] C C7 Son cose spero che perdonerai F Com'io ti ho perdonato ormai a quest'ora, G C Come se fossi solo un piantaguai, E7 Am Il "but I love him" che gli urlasti allora. G C Così ti canto ancora D7 G C In questa casa mia che sai e non sai.