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Bisanzio

Francesco Guccini

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Dm     Bb A7   [Verse 1] Dm Anche questa sera la luna è sorta   Bb Affogata in un colore troppo rosso e vago Gm Vespero non si vede, si è offuscata   A La punta dello stilo si è spezzata    F                          A Che oroscopo puoi trarre questa sera, Mago?   [Interlude] Dm Bb Gm A Dm Bb Gm A   [Verse 2] Dm                                              Bb Io Filemazio, protomedico, matematico, astronomo, forse saggio                                  Gm Ridotto come un cieco a brancicare attorno  Non ho la conoscenza od il coraggio A Per fare quest'oroscopo, per divinar responso F                            A E resto qui a aspettare che ritorni giorno   [Chorus 1]       Dm  F      F  C E devo dire, devo dire Bb                                F che sono forse troppo vecchio per capire A                  A7              Dm             Bb Che ho perso la mia mente in chissà quale abuso od ozio   Gm               Bb           F        C Ma stan mutando gli astri nelle notti d'equinozio A7     Dm F      F  C O forse io, forse io Bb                           F ho sottovalutato questo nuovo Dio A                   A7        Dm            Bb Lo leggo in me e nei segni che qualcosa sta cambiando    Gm          Bb              F           C         A7 Ma è un debole presagio che non dice come e quando...   [Verse 3] Dm Me ne andavo l'altra sera, quasi inconsciamente    Bb Giù al porto a Bosphoreion, là dove si perde   Gm La terra dentro al mare fino quasi al niente   A E poi ritorna terra e non è più occidente:    F                                      A Che importa a questo mare essere azzurro o verde?   [Instrumental] Dm Bb A7   [Verse 4] Dm Sentivo i canti osceni degli avvinazzati   Bb Di gente dallo sguardo pitturato e vuoto... Gm Ippodromo, bordello e nordici soldati A Romani e Greci, urlate dove siete andati... F                                   A Sentivo bestemmiare in alamanno e in goto...   [Chorus 2]     Dm      F        F     C Città assurda, città strana Bb                            F di questo imperatore, sposo di puttana A        A7        Dm           Bb Di plebi smisurate, labirinti ed empietà Gm            Bb          F         C Di barbari che forse sanno già la verità A7  Dm    F       F    C Di filosofi e di eteree, Bb                         F sospesa tra due mondi e tra due ere... A         A7            Dm               Bb Fortuna e età han deciso per un giorno non lontano Gm            Bb         F                 C          A7 O il fato chiederebbe che scegliesse la mia mano, ma...   [Verse 5] Dm Bisanzio è forse solo un simbolo insondabile Bb Segreto e ambiguo come questa vita Gm Bisanzio è un mito che non mi è consueto A Bisanzio è un sogno che si fa incompleto F                       A Bisanzio forse non è mai esistita   Dm E ancora ignoro e un'altra notte è andata Bb Lucifero è già sorto e si alza un po' di vento Gm C'è freddo sulla torre o è l'età mia malata A                      A7 Confondo vita e morte e non so chi è passata...   F                                    A Mi copro col mantello il capo e più non sento     Dm          C              Bb     A7    Dm E mi addormento, mi addormento, mi addormento...   [Outro] Dm Bb Gm A Dm Bb Gm A

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